Descrizione: Pazzi per i cappelli: Diretto da Olivier Vandersleyen. Il nostro documentario vuole raccontare, infatti, la storia di una rivoluzione. Quella di un oggetto che, data la sua natura permanentemente simbolica, è lo specchio delle epoche che attraversa. Originariamente simbolo delle gerarchie sociali di una società aristocratica e, successivamente, borghese, il cappello è stato per lungo tempo uno strumento di etichetta. Successivamente si trasformò in un prodotto dell'era industriale e delle aberrazioni industriali del XX secolo, quando la sua fabbricazione divenne pretesto per lo sfruttamento dell'uomo sull'uomo fino all'alienazione mentale, dato che il mercurio utilizzato nella produzione di sentiva rovinata non solo la salute fisica ma anche quella mentale di migliaia di lavoratori del settore. Il cappello, ai nostri tempi, si è trasformato in un oggetto di lusso eccentrico e sofisticato, oppure riesce semplicemente ad aiutare chi lo indossa ad esprimere la propria personalità? ?